Recupero olio e grasso commestibile esausto

COSA SONO

Sono scarti provenienti da qualsiasi attività produttiva, destinati al recupero in conformità di quanto disposto dall’art. 184 comma 2 D.Lgs. 152/06. Codice attributivo: CER 20.01.25

IL PROCESSO DI TRASFORMAZIONE

Dopo la frittura l’olio alimentare subisce una modifica alla sua struttura originaria, ossidandosi, assorbendo le sostanze inquinanti della carbonizzazione dei residui alimentari, assumendo un colore che va dal giallo al rosso-brunito e incrementando un odore sgradevole. L’aumento della densità con il grado di ossidazione comporta il galleggiamento del residuo sull’acqua: se venisse sversato nei condotti fognari o in canalizzazioni idriche causerebbe un grave inquinamento ambientale, provocando anomalie nel funzionamento degli impianti di depurazione.

CHI E’ SOGGETTO AGLI OBBLIGHI DI LEGGE

Sono soggette agli obblighi di legge tutte le attività produttive che nei loro processi di lavorazione ottengono questi residui. Ne sono un esempio ristoranti, bar, gastronomie, gourmet e in genere chiunque tratti olio e grasso animale e vegetale.

COSA DEVONO FARE I SOGGETTI COINVOLTI

Ristoratori e tutti coloro che producono olio e grasso animale residuo hanno l’obbligo di stoccarlo in appositi contenitori alimentari e consegnarli a ditte autorizzate dagli organi competenti e adibite alla raccolta, al trasporto, alla messa in riserva con successivo avvio al recupero, tra cui è annoverata Sa & Pi s.r.l.

PERCHE’ E’ IMPORTANTE RIVOLGERSI A PROFESSIONISTI

Il corretto conferimento, unitamente ad una corretta raccolta di oli vegetali ed animali esausti, trasformano il rifiuto da agente inquinante a risorsa energetica. L’impegno di Sa & Pi s.r.l. è proprio quello di occuparsi di questa delicata operazione di raccolta e conferimento di oli e grassi esausti, sia prelevando il prodotto direttamente dalle attività commerciali, sia predisponendo zone adibite al conferimento, come avvenuto in diversi comuni della Provincia di Genova.

Sa & Pi inoltre garantisce una costante consulenza anche dal punto di vista burocratico, fornendo ai propri clienti la modulistica necessaria per poter adempiere agli obblighi di legge. Un esempio ne è  l’Autocertificazione per l’uso di oli e grassi di cottura usati (UCO) per la produzione di biocarburanti ai sensi della Direttiva 2009/28/CE in ISCC EU che viene fornita al cliente insieme alle istruzioni per la sua compilazione e consente l’adempimento delle direttive comunitarie.

REGISTRO DI CARICO E SCARICO

Art. 190 comma 1, 2, 3, 4, 6 D.Lgs. 152/2006 – Adempimenti per le aziende che producono oli e grassi commestibili esausti

Tutte le aziende che producono e quindi detengono oli e grassi commestibili esausti devono annotare sul registro di carico e scarico dei rifiuti (vidimato dalla Camera di Commercio regionale) la quantità degli stessi derivanti dalla propria attività.. Tutta la documentazione necessaria all’espletamento dell’attività  lavorativa è compilata nel rispetto del regolamento vigente.

Vige inoltre l’obbligo di iscrizione all’albo smaltitori per le imprese che si occupano del ritiro e gestione di oli e grassi commestibili esausti. Sa & Pi SRl adempie a tale obbligo essendo iscritta al n° GE13911 con inizio validità 21/09/2017 per la raccolta ed il trasporto di rifiuti speciali non pericolosi.

Le nostre certificazioni

Autorizzazione Provinciale n°438 del 03-03-2011 e del 26/03/2011 per depositi autorizzati alla messa in riserva di oli animali e vegetali esausti

Iscrizione albo smaltitori N° Ge13911 del 21/09/2017 per la raccolta ed il trasporto di rifiuti speciali non pericolosi

Iscrizione al SISTRI per l’attività di recupero (R13) rifiuti speciali non pericolosi del 02/04/2012 > mil ge 632520

Iscrizione al Consorzio Renoils – Consorzio smaltitori oli e grassi commestibili esausti

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Il servizio e’ attivo dal Lunedì al Venerdi, tutto l’anno nei giorni feriali, dalle 8:30 alle 14:30.

Il processo e gli addetti alla raccolta di oli e grassi esausti